Altro week end altro giro, questa volta vi parlo di un percorso condiviso con degli amici affetti anche loro da la motodipendenza ed anche occasione per provare il nuovo terminale Akrapovic con staffa in carbonio fai da me, ricordate?

PERCORSO
Partendo da Mondragone fino all’uscita di Sperlonga è tutta statale dal divertimento pari ad una martellata sui gioielli di famiglia ma di una bellezza unica, la costa alta Campania- basso Lazio è davvero un incanto e Formia e Gaeta sono delle bomboniere.

Usciti a Sperlonga inizia la SP Itri-Sperlonga, dopo qualche curva a picco sul mare la strada inizia a puntare l’entroterra in un turbillon di curve e contro curve. Seppur il tratto è davvero molto piacevole da guidare lo reputo un tantino pericoloso sia perchè la visuale nel complesso lascia un po a desiderare sia perché la carreggiata a doppio senso di marcia con due corsie è un tantino più stretta del solito.
Vi consiglio vivamente di non farvi prendere dalla mano destra e di ammirare la natura che accompagna la SP.

La SS82 che porta a Ceprano attraversando per un tratto il parco Naturale dei Monti Aurunci prima e Campodimele e Isoletta dopo è davvero suggestiva oltre che bella da guidare. La carreggiata è più larga della Itri-Sperlonga, la visuale decisamente migliore e con un ottimo asfalto, insomma c’è da divertirsi.
Stesso discorso per l’ultimo tratto della SS82 che da Ceprano vi porta fin sotto la Cascata di Isola del Liri.

Dal Lago di Posta Fibreno per arrivar a Colli a Volturno abbiam percorso la ss627 per circa 80 km.
Bè diciamo che fino a quando eravamo nel territorio laziale ho avuto modo di apprezzare tanto il percorso, curve e tornanti in salita vicini l’un dall’altro circa 30 mt, un tratto che ho trovato davvero molto ma molto divertente. Passati nel territorio del Molise invece la scena è cambiata radicalmente. La strada seppur praticabile e divertente con le numerose curve tornanti sali e scendi, il manto stradale spesso sconnesso e sporco non è risultato all’altezza del percorso. Non vi resta che percorrerla godendovi tutto ciò che vi circonda, uno spettacolo della natura.

DA NON PERDERE
Quasi al confine col il territorio molisano c’è Isola del Liri nata ai piedi del fiume Liri.
Spettacolare è la cascata di circa 30mt proprio nel bel mezzo del centro storico. Assolutamente da fermarsi
e fare due passi nel centro.
Lago di Posta Fibreno graziosissimo lago alimentato dalle acque del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
con aree attrezzate, canoe e pedalò per rigenerarsi.

RISTORO
Bar Lisita a Mondragone, ottimo ritrovo per far colazione e partire, buono il caffè e l’infinita scelta di dolci.
BAR PASTICCERIA LISITA Via Domiziana 270, 81034 Mondragone caserta

Bar Ristorante Lecce Lago di Posta Fibreno, buon punto di riferimento per una sosta spuntino o pranzo. Vi è la
possibilità di usufruire del ristorante ma anche di mangiar un panino magari nell’area attrezzata a ridosso delle sponde del fiume con le ochette che cercano mollica. Discreto il panino, due fette di pane a dir la verita’ piccole (tostato se si vuole) con carne formaggi o contorni per darvi un idea, panino salsiccia e mozzarella, acqua e caffè 5,50€
BAR PASTICCERIA LECCE Via Carpello, 4, 03030 Posta Fibreno FR

Un Classico, Pizzeria Lo Scoiattolo, ottimi panini alla brace e focacce farcite.
PIZZERIA LO SCOIATTOLO Strada Statale 158, Colli a Volturno (IS)

NOTE GENERALI
Da Isola del Liri a Lago di Posta Fibreno fate attenzione che ci si trova a passar per piccoli borghi come
Pagliare, Ferrazza, Ponte Tapino, Pesca pieni zeppi di postazioni velox, che siano attivi o no questo non
lo so ma trovandoci in piccoli paesini è buona cosa procede con molta attenzione

Ah Dimenticavo, la staffa in carbonio fa il suo lavoro egregiamente ed il terminale Akrapovic va da Dio!!! BroOoOmMm 😀

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